AaZ - Comunicazioni Settembre 2011

UNA ESTATE IN ZANSKAR
Tiziana Viesi, nostra rapprsentante in Zanskar, è rientrata dopo un soggiorno du un mese presso la scuola dove ha affiancato Eliane Serveyre e Chantal Damiens, anche loro rientrate ai primi di settembre in Francia. I lavori del cantiere per i nuovi edifici (avviati in luglio come riferito nella precedente news letter) sono proseguiti. Vanessa de Castro Cerdà e Douchen Palacios hanno prolungato la loro presenza per meglio impostare i lavori del cantiere che proseguiranno fino a novembre quando sarà impossibile proseguire. Il cantiere riaprirà a maggio 2012. Nella immagine a sinistra, una foto ricordo delle maestranze. Un numero speciale di "Lettere dallo Zanskar" è in preparazione e sarà inviato a soci e simpatizzanti nel mese di ottobre. Nel nostro sito puoi leggere il diario (in lingua francese) di Eliane Serveyre.

PEPSI CHIPS: COSÌ CAMBIA L'AGRICULTURA LADAKHA Come ogni anno, anche questa estate colonne di camion hanno intasato una delle più alte strade del mondo,
la Manali - Leh. Trasportano vegetali freschi e kerosene, frutta e riso per la popolazione e per le truppe dislocate in questa area strategica. Questi beni importati durante i pochi mesi di apertura, aiutano a soddisfare le esigenze della popolazione locale. Al tempo stesso la agricoltura di montagna rimane la fonte principale di cibo nel Ladakh rurale dove le oasi si sviluppano fra i 3000 ed i
4000 metri.

Il programma nazionale PSD (Public Distribution System) con i suoi granai e magazzini diffusi in tutti i villaggi è una garanzia contro le possibili carestie che afflissero un tempo Himalaya e Karakorum (come non ricordare la “primavera di fame” che affliggeva la vicina oasi di Hunza, ora in Pakistan).

Negli ultimi decenni la produzione si è inoltre diversificata, con l’introduzione di spinaci, cavolfiori, peperoni e pomodori che arricchiscono la produzione tradizionale di radici, carote, cipolle, piselli e patate (introdotte nell’800 dai missionari moravi). La produzione è assorbita dalla popolazione locale, dall’esercito e dal turismo, ma la rete distributiva è ancora carente. Solo da pochi anni gli agricoltori hanno iniziato a consorziarsi per concordare prezzi di mercato con l’esercito.

Una nuova possibilità è nata recentemente ed è data dalla esportazione di patate. In alcuni villaggi della valle dell’Indo, quelli più vicini alla grande strada per Manali, la Pepsi Co. ha avviato un progetto sperimentale che coinvolge gli agricoltori ladakhi. La patata di montagna viene coltivata in Ladakh ed in altre aree himalayane ed acquistata dalla Pepsi per produrre le Uncle Chips, patatine industriali lanciate nel 1992 ed ormai diffusissime, con ovvie disastrose conseguenze per i piccoli obesi figli della middle class indiana. La produzione è modesta, circa 500 tonnellate, il carico di 80 camion, ma le "Pepsi Chips" sono un aiuto alla economia dei villaggi ed un nuovo mercato per gli agricoltori.

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AGOSTO: MOSTRA DI PITTURA A MONTE CUCCO

EVENTI DI SETTEMBRE 16-18 Settembre Figline Valdarno (FI) Come tradizione, Aiuto allo Zanskar sarà presente al Grande Raduno di Avventure nel Mondo che si terrà al Norcenni Girasole Club di Figline Valdarno (facilmente raggiungibile dalla autostrada del sole uscita Incisa per chi viene da Nord e Valdarno per chi viene da Sud), circondati dai profumi, i colori e soprattutto i sapori delle colline del Chianti.

Nel nostro stand (responsabile la past-president Tina Imbriano) potrai trovare materiale informativo sulla associazione e contribuire la nostro finanziamento con il volume "Tibet" in offerta a 12 euro (oltre alle consuete bandiere di preghiera ed altra oggettistica). Se vuoi contribuire collaborando con Tina alla gestione del nostro stand, scrivi alla segreteria. Nell'immagine a sinistra. la grande tenda tibetana esposta al raduno di Pianazze nel 2004. Ringraziamo Cristina Ramponi, Nella Roveri e Franco Liuzzo che hanno trasportato gratuitamente il materiale.